I One Direction vivono costantemente nel mirino dei media e al primo errore vengono massacrati pubblicamente. E’
questa una parte del prezzo da pagare per essere una popstar mondiale
come Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik e Louis Tomlinson,
che ovunque si trovino e qualsiasi cosa dicano o scrivano, nessuno o
pochi si ricordano di pensare che i boys sono dei ventenni come tanti
altri, che devono ancora imparare tante cose.
Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso.
Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog
tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i
vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro
grande fan“.
Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo
) e nel corso di un’intervista ha
commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la
condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone. 
Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel
reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma
l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni. 
Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
- See more at: http://www.bambini.eu/2014/01/21/one-direction-liam-payne-ho-20-anni-e-posso-sbagliare#sthash.e5ubswMY.dpufI One Direction vivono costantemente nel mirino dei media e al primo errore vengono massacrati pubblicamente. E’ questa una parte del prezzo da pagare per essere una popstar mondiale come Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik e Louis Tomlinson, che ovunque si trovino e qualsiasi cosa dicano o scrivano, nessuno o pochi si ricordano di pensare che i boys sono dei ventenni come tanti altri, che devono ancora imparare tante cose. Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso. :? Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro grande fan“. Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo :roll: ) e nel corso di un’intervista ha commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone. 8O Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni. :cry: Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso.
Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog
tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i
vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro
grande fan“.Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo
) e nel corso di un’intervista ha
commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la
condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone.
Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel
reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma
l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni. Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
- See more at: http://www.bambini.eu/2014/01/21/one-direction-liam-payne-ho-20-anni-e-posso-sbagliare#sthash.e5ubswMY.dpufI One Direction vivono costantemente nel mirino dei media e al primo errore vengono massacrati pubblicamente. E’ questa una parte del prezzo da pagare per essere una popstar mondiale come Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik e Louis Tomlinson, che ovunque si trovino e qualsiasi cosa dicano o scrivano, nessuno o pochi si ricordano di pensare che i boys sono dei ventenni come tanti altri, che devono ancora imparare tante cose. Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso. :? Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro grande fan“. Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo :roll: ) e nel corso di un’intervista ha commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone. 8O Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni. :cry: Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
I One Direction vivono costantemente nel mirino dei media e al primo errore vengono massacrati pubblicamente. E’
questa una parte del prezzo da pagare per essere una popstar mondiale
come Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik e Louis Tomlinson,
che ovunque si trovino e qualsiasi cosa dicano o scrivano, nessuno o
pochi si ricordano di pensare che i boys sono dei ventenni come tanti
altri, che devono ancora imparare tante cose.
Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso. Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog
tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i
vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro
grande fan“.
Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo ) e nel corso di un’intervista ha
commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la
condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone.
Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel
reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma
l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni.
Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
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Lo sa bene Liam Payne, che dopo la vicenda della foto in bilico sul balcone di casa sua (te ne abbiamo parlato qui), ha attirato nuovamente le ire dei media contro se stesso.
Tutto ha avuto inizio sabato 18 gennaio, quando Liam, dopo aver guardato tranquillamente la tv a casa sua, ha twittato “@williebosshog
tanto affetto per te e per la tua famiglia, grande rispetto per i
vostri affari e i valori famigliari che voi tutti avete. Sono un vostro
grande fan“.Fino qui, non ci sarebbe nulla di male. Se non per il fatto che quel @williebosshog sia Willie Robertson, uno dei protagonisti del reality show americano Duck Dynasty, che nelle scorse settimane è stato al centro di una bufera mediatica per le dichiarazioni sconvenienti di Phil Robertson, padre di Willie e parte del cast. L’uomo, cresciuto nello stato conservatore della Louisiana, ha valori un po’ “datati” (per usare un eufemismo
) e nel corso di un’intervista ha
commentato in modo poco corretto la scelta dell’amore omosessuale e la
condizione degli schiavi neri nelle piantagioni di cotone.
Da quel momento, a Phil Robertson è stato imposto di non apparire nel
reality show della sua famiglia per un periodo di tempo indefinito, ma
l’uomo non ha mai ritrattato la sua versione su quelle dichiarazioni. Dopo tre anni passati in tour per tutto il mondo, Liam Payne si è messo davanti alla televisione, ha guardato un programma che gli sembrava carino e ha semplicemente fatto i complimenti ad uno dei protagonisti. Ovviamente il suo lavoro gli ha impedito di seguire una qualsiasi critica al programma e ai suoi protagonisti nel corso delle ultime settimane, così Liam si è quindi trovato nuovamente nell’occhio del ciclone, ma questa volta è arrivata in suo soccorso anche sua sorella Ruth.
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